L'olivo ha un portamento generalmente basitono, se lo si lascia sviluppare naturalmente diviene un grosso cespuglio, col tempo la vegetazione e la fruttificazione si spostano sempre più verso l'esterno della chioma, all'interno si ha una progressiva defogliazione e perdita di vitalità. L'attività vegetativa é più spiccata nella fase giovanile della pianta, con l'età adulta si instaura un rapporto bilanciato tra produzione ed attività vegetativa dovuto all'equilibrio raggiunto nel rapporto tra attività fotosintetica ed attività radicale. In vecchiaia tale rapporto si inverte manifestando un'elevata fruttificazione che comporta però un rapido esaurimento delle sostanze di riserva presenti nell'albero ed il conseguente instaurarsi di un marcato fenomeno di alternanza produttiva. 

L'olivo fruttifica normalmente sui rametti dell'anno e più raramente su quelli di due anni, questa cognizione é alla base di una corretta potatura di produzione. Annualmente la pianta produce polloni, succhioni e rami di prolungamento eretti, obliqui e penduli, su queste nuove cacciate si devono fare delle scelte durante la potatura per predisporre la sostituzione delle branche e dei rametti esauriti. L'olivo é un'albero mediterraneo che ha necessità di molta illuminazione.

Tutta la chioma deve beneficiare al massimo del soleggiamento per una migliore fruttificazione e per una maggiore omogeneità di produzione. Si deve tuttavia evitare di spogliare eccessivamente il centro della chioma per evitare ustioni alle branche principali. 

E' dunque necessario mantenere:- le foglie al sole per migliorare la fotosintesi, per avere frutti più voluminosi e più ricchi in olio.- il legno all'ombra per evitare le bruciature del sole che hanno degli effetti comparabili a quelli del gelo con necrosi dei tessuti. La potatura di mantenimento tenderà ad equilibrare le funzioni di fruttificazione e la funzione vegetativa per il rinnovo del legno esausto. 

Si aiuteranno queste due funzioni lasciando penetrare il sole in maniera uniforme all'interno della chioma. La potatura é un'operazione destinata ad accrescere la produzione dei frutti e ad aumentarne il calibro, a limitare l'alternanza e a frenare l'invecchiamento dell'albero eliminando il legno superfluo.  

Con la potatura si può inoltre adattare la pianta alla capacità produttiva dell'ambiente e predisporre la pianta al metodo di raccolta che si intende eseguire. 

L'intensità della potatura é determinata da vari fattori quali lo sviluppo degli olivi in relazione al sesto di impianto, la produzione dell'anno precedente, la disponibilità idrica del terreno in cui si opera; a questo proposito si può affermare che in linea di massima sulle piante coltivate in climi aridi, l'intensità della potatura non ha un'incidenza importante ed immediata sulla produzione, ma una riduzione drastica del volume della chioma dell'olivo può far sentire il proprio effetto negativo nel momento in cui la coltura avrà buone disponibilità idriche.

 

 

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